Il 12 giugno 2019 è entrato in vigore il ”nuovo” Regolamento per la protezione dei dati personali dell’Università di Pisa, che definisce i principi generali, le modalità di trattamento, i soggetti, le regole del trattamento e il modello organizzativo.
Il Regolamento adegua la normativa interna al Regolamento UE n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali e al D. Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), come modificato dal D. Lgs. n. 101/2018.
Il Regolamento, dopo le definizioni contenute nell’art. 2, fissa all’art. 3 i principi applicabili al trattamento dei dati personali. Una specifica disciplina è poi dedicata dall’art. 5 al trattamento di categorie particolari di dati (quali i dati personali che rivelano l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l’appartenenza sindacale, i dati genetici o biometrici). L’art. 6 è relativo invece al trattamento dei dati personali relativi a condanne penali e reati.
Il Titolo III, dedicato ai soggetti, individua le varie figure coinvolte nel trattamento dei dati, definendo l’organigramma interno.
Nel Titolo IV sono dettate le regole sul trattamento dei dati, con distinzione tra circolazione interna e comunicazione e diffusione degli stessi all’esterno dell’Ateneo.
I Titoli V e VI, invece, sono dedicati alle misure di sicurezza, alle ipotesi di violazione dei dati personali e alle conseguenti forme di responsabilità a carico dei dipendenti.
Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento sono abrogate tutte le norme regolamentari con esso incompatibili.
Presentazione Regolamento per la protezione dei dati personali dell’Università di Pisa