Moodle

Moodle è uno tra gli strumenti utilizzati per l’e-learning e trova in Ateneo vaste applicazioni, da quella minimale di semplice repositorio del materiale diattico di un insegnamento a quella della gestione dell’intero corso in rete, sia in modalità di teledidattica sia in modalità di supporto alla didattica tradizionale.

Moodle permette di organizzare e gestire corsi in rete (e-learning, blended learning o autoapprendimento), lasciando agli studenti strumenti sociali come: un forum, un blog, una chat, una wiki e un glossario, dei quiz, diversi corso per corso.

Gli utenti di moodle possono avere diversi ruoli, da studente a docente ad amministratore. In ogni sito moodle tra quelli elencati a http://elearning.unipi.it vi sono modalità di accesso e ruoli utente diversi, a seconda di ciò che stabilisce il polo del SID gestore del sito. Per l‘accesso ai singoli corsi è invece il docente che può scegliere se permettere l’iscrizione spontanea degli studenti, o addirittura a ospiti non autenticati.

È possibile proteggere in vari modi i materiali didattici protetti da copyright che il docente voglia mettere a disposizione, nei limiti consentiti dalla legge, dei soli suoi studenti. Inversamente, è possibile mettere tutti i materiali a disposizione di chiunque navighi sul sito, anche non autenticato. La scelta è dei docenti o degli amministratori della piattaforma.

Per imparare a usarlo

Sul moodle del Polo 4 è disponibile un tutorial per docenti. Per potere accedere è necessario autenticarsi con credenziali di Ateneo.

Importante

Ricordiamo che è fondamentale che i risultati delle prove in itinere e di altre prove che siano stati pubblicati sui siti di elearning dai docenti vengano, trascorso un tempo congruo, rimossi dal sito per garantire il diritto all’oblio dello studente. Questa rimozione può avvenire in maniera automatica se la pubblicazione è avvenuta negli spazi ad essa predisposti sulle varie piattaforme, ma è responsabilità del docente pubblicare i risultati in detti spazi appositi. Il SID non può garantire l’eliminazione di risultati pubblicati fuori da tali spazi.